Globbo, unmittelbar und universal verständlich für kleine und große Zuschauer von Tearticolo Matthias Träger

GLOBBO ovvero: Un allegro finimondo

Divertente "parabola" per burattini e pupazzi

Globbo è un mondo tutto a sé. Grande, tondo e blu. Sulla sua testa crescono fiori, foglie e frutti. Tutto è tranquillo. D’un tratto una piccola creatura appare dalla sua pelliccia. Le piacciono molto i fiori, le foglie e specialmente i frutti di Globbo. Insomma si sente molto bene in quel posto così pacifico e nel bel mezzo della giungla comincia a sistemarsi e ad accasarsi. Ma la pace dura poco. Ecco che appare un altro piccolo esserino. Anche questo sta bene in quel luogo e in poco tempo si è già abbuffato di tutti i frutti. All’improvviso il posto non è più né bello né tranquillo come prima. Comincia tra i due una vigorosa competizione: coltivano piantagioni di frutti, si assicurano le provviste e si costruiscono delle mura. Quando poi uno dei due scopre una pepita d’oro comincia un eccitato scambio di merci – sempre di più, sempre di più, sempre più veloce – finché il mondo comincia a disgregarsi e tutto il gran Globbo si mette a barcollare …

Per fortuna questa è solo una storia e con l’aiuto dei bambini si riesce a mettere il grande Globbo nuovamente in piedi.

  • Regia: Edelgard Hansen
  • Musiche originali: Marie-Elsa Drelon
  • Collaborazione artistica: Anja Schindler

Esigenze tecniche

  • Sala preferibilmente oscurabile
  • Spazio scenico: 5 x 4 m, alto 2,60 m
  • Pedana di altezza: min. 40 cm o posti sistemati ad anfiteatro
  • Presa di corrente: 220 V, 16 A
  • Durata dello spettacolo: 50 min.
  • Tempo di montaggio: 3 ore
  • Tempo di smontaggio: 2 ore
  • Adatto ai bambini dai 4 anni ma ideale per l’intera famiglia